L’artista marziale si impegna a comprendere il combattimento, che è sordido, violento, brutale. Comprenderlo richiede complicità nell’esperienza della violenza e della sofferenza. L’artista marziale che vuole opporsi ad un predatore, deve sperimentare su di sé qualcosa di più di un eco dell’esperienza del predatore. Per liberarsi dalla paura, dal dolore, occorre che sperimenti l’angoscia del predare ed essere predato.
Hanno condotto il Raduno e gli Esami Tiziano Santambrogio Sensei e la Commissione tecnica della Scuola:i Maestri Claudio Morganti, Giuseppe Lombardo, Massimiliano Todeschini, Valerio Giordano e l'Insegnante Celso Maffi.
Primo raduno: nuove conoscenze e nuove emozioni. Bello perché completamente diverso da quello che mi aspettavo; non ho avuto nessuno dei dubbi che avevo il giorno prima e ne ho provati altri. E’ qualcosa che sento di dover rifare per abituarmi ad affrontare situazioni nuove.
Grazie a tutti !
J.Paul Moinet
E’ stato bello esserci, accettare l’affettuosa accoglienza di amici e compagni vecchi e nuovi, portare il mio contributo, fondere energie, emozioni e fatica nella pratica, misurarmi insieme in un momento di passaggio. Ancora un po’ d’esperienz, ancora un giorno di vita !
Guido Biasia
Piacere nel sentirmi parte di un bel gruppo, continua e stimolante scoperta dell’utilità dell’aiuto reciproco, del contatto … ricerca di una più profonda sensibilità …. Infine, capacità di avvolgermi, di avvolgere il mio compagno …. di avvolgere la mia spada.
Simona Galanti
Tra graffi, colpi, sassi, botte e tanto, tanto, tanto sentimento, abbiamo riscoperto il piacere di essere in tanti, di lavorare insieme e l’aria aperta ci ha aiutati a sentirci più vicini di quanto fanno le solite quattro pareti.
Andrea Lombardo
Un gruppo di persone affiatate, ognuno con i suoi limiti ma con grande disponibilità, fino a far chiedere a qualcuno “Ma voi siete una famiglia?”.
M° Giuseppe Lombardo.
Ritrovare mio fratello(Valerio) in pedana per un esame dopo anni ed essere io ad aiutarlo nella crescita marziale,invertendo i ruoli del fratello maggiore, è stato alquanto emozionante.(peccato non potergli dar una sana tirata d'orecchie quando sbagliava come ha sempre fatto con me da buon fratello "maggiore") =)
RispondiEliminaUn gran bel raduno!!! emozionante e impermanente, col terreno scoscieso e pieno di ciotoli e mattoni rotti. Da ogni dove per viaggiare tutti assieme verso Ixtlan..Oss!!
RispondiEliminaCalore del sole, calore degli abbracci, calore umano... occhi chiusi per far danzare la mia anima con quella dei compagni e bocca aperta per far entrare la forza della natura nel mio corpo.
RispondiEliminaE anche se il tempo corre veloce come un'improvvisa folata di vento... non lasciandomi un secondo buono per superare un altro ostacolo, tutto finisce con la viva speranza che arriverà il vento caldo di un'altra estate!
Ci vediamo a giugno :)
OSS!!!!