giovedì 16 dicembre 2021

Se essere sinceri è ancora un valore

1980 Umanitaria - là dove tutto è cominciato
Il tramonta arriva presto su foglie che cadono, le ombre che cadono ad oscurare le case, le nuvole che cadono a sporcare il cielo.

Rumori di un linguaggio antico che sta a noi quattro riprendere, dargli lo smalto che merita a costo di lacerare il mantello pesante del tempo.

E’ la sera di Dicembre, quella del Seminario di Kenshindo, spada sfoderata e sguardo di lupo.

Poi, terminata l’ordalia dell’acciaio affilato, tutti a cena insieme.

Primi anni '80 - la Comm. Tecnica
Dopo mesi, un anno e più, di restrizioni, di isolamento, di caccia all’untore, di paura di un respiro di troppo lì accanto, siamo seduti al tavolo. La casa di Giuseppe e Donatella il rifugio. Il cuore e le emozioni di tutti la danza vera, quella autentica.

L’esorcismo macabro che imprigiona le folle, che accompagna lo staccarsi delle foglie e l’accorciarsi delle ore, l’abbiamo chiuso fuori di qui.

Questo è la sera del buon cibo e del buon vino. Questa è la sera del buon essere e stare tra amici.

Ogni bicchiere è una risata, è un ricordo di lezioni, stage, combattimenti, e quando smettiamo di nuovo ci ridiamo su.

2019 - Kenshindo, io e M° Valerio
Semplice, come ogni piccola parte di me, quella che preferisco e quella che mi pento di aver agito; semplice come è stato lo ZNKR, quella incredibile abilità di creare un gruppo unito, un clan, una cultura capace di distinguersi dagli altri, di formare, o almeno provare a formare, guerrieri contemporanei, ovvero adulti autodiretti, coraggiosi, vitali.

Semplice, come quando Donatella mi guarda e mi insegna a non scordare gli errori fatti, per non ripeterli più, o almeno provarci.

Semplice come quando Giuseppe mi guarda e lo capisco, come quando Valerio mi tende una mano.

1998 - Teatro Marziale
Come ridere di quello che è successo, anche quando è corso del sangue, anche quando il sangue non era liquido rosso ma sentimenti feriti.

Ferite inferte, ferite subite; ferite di bugie e sotterfugi, di vigliaccate e angoli bui in cui consumare di nascosto quel che non si ha il coraggio di dire, prima di tutto a se stessi.

Lo ZNKR come piccolo spazio che ripete e ripete e ripete ancora i destini che ciascuno traccia fuori di lì, ogni giorno, nella vita di ogni giorno.

Basta un ricordo: sulla neve di Fuipiano o tra le colline di Bobbio; immersi fino alle cosce nella neve di Montese o con le gambe nell’acqua di un mare ligure; infreddoliti a dormire dentro un armadio ad Azzio o arrostiti al sole di una casa di campagna nel veronese; sotto il cielo stellato del parco del Ticino o a ruzzolare tra l’erba bagnata di una montagna sperduta; ad iniziare la pratica marziale a mezzanotte per terminarla, otto ore ininterrotte, all’alba, a sfidarsi di lame affilate o di pugni nudi.

Per iniziare tutto e ricordare tutto, o quasi tutto. Volti e corpi, parole e gesti.

Basta un attimo, per perdersi e ritrovarsi.

2006 - amici ed allievi
Semplice, come la paura di riconoscere me stesso in parole ed azioni che ora non rifarei, come il coraggio di riconoscere me stesso in parole ed azioni che sì, certo che rifarei, perché il cuore caldo e generoso, quello vitale ed erotico non te lo regala nessuno, te lo devi conquistare, se lo vuoi.

Partiti da lontano, trentacinque anni insieme, insieme di ZNKR. E come di colpo svoltare, chiudere e riaprire Spirito Ribelle.

Il colpo è stato duro, tra note non sempre intonate, sapendo di non vincere niente, ancora a rincorrere le ore, i giorni, i mesi e gli anni, ancora a scoprire sogni.

2006 - La Notte del Guerriero
 

Sogni che proviamo a rendere reali, sogni sprecati dentro mani aride e sogni impreziositi da mani accoglienti; sogni avvincenti di gesti e sguardi ed emozioni, sogni a cozzare contro un mondo ostile, eppure sogni nostri, di guerrieri audaci.

Per chi ancora sogna e lotta per i suoi sogni; per chi ancora sogna e si offre, nudo e vero, ad accompagnare i sogni degli altri.

 





20212 Nabi - Lez. aperta

2017 - ultima lezione ZNKR

2015 - stage invernale, M° Giuseppe

2017 - stage estivo, Donatella

2016 - festa e cena nuovi dan

2013- i miei 62 anni festeggiati, come sempre, in Dojo

 

1 commento: