“Ti ho
conosciuto dolore in una notte di inverno
una di
quelle notti che assomigliano a un giorno
Ma in
mezzo alle stelle invisibili e spente
io sono
un uomo….e tu non sei un cazzo di niente”
by ldn_rdnt |
E’
il regno dell’oscurità, del buio. E’ il
potere della notte. L’indaco plumbeo degli angoli in cui la poca luce geme,
trepida e come terrorizzata dal buio incombente; l’antracite screziata degli
spazi ormai piegati al potere dell’oscuro; il grigio che strappa spazi risicati
ai corpi in movimento.
E’ il regno del silenzio, della parola
mutilata, afona.
Pratichiamo
Kenpo, così, silenziosi e immersi nel buio, affidandoci alle pulsioni, all’inconscio:
sequela possente di suggerimenti e richiami a cui le immagini, il fantasticare,
reverie, danno forme incerte, a cui
gesti ed azioni danno corpo, danno sangue.
La
didattica maieutica, fatta di domande, i koan zen fisicoemotivi, tutti i mezzi
espressivi, creativi, sono buoni se ilfine è incontrare e ingaggiare pulsioni
ed inconscio.
Immagini
inconsce non oniriche, gesti rapidi e letali.
Sudore
e labirinto di mani sul corpo.
Grumi
di rabbia ad esplodere, armature di repressione e di arroccate difese a
vacillare, a frastagliarsi in pezzi e rottami consunti. Dolore antico che riemerge,
chiede ascolto, chiede una vendetta che odora di perdono.
Kenpo a combattere, a lottare, uno contro
l’altro, uno sopra l’altro.
Poi,
il saluto finale, la luce, la parola condivisa e non è detto che sia una
liberazione.
Birra,
vino, dolci, per il brindisi corale, questo sì allegro e spensierato, all’anno
che sta per arrivare.
E
il cammino, la lotta, per chi sia guerriero autentico, continua.
(G. Washington)
ululati silenti a una Luna nascosta/
RispondiEliminanella notte sovente si puö avere una svista/
trema a fondo la Terra, sotto la crosta/
ondate di immagini fluttuan risposte.
e non v'è ringhio che sfugga/
a quesiti da sfinge/
e il corpo dialoga e spinge/
alla ragione che funge,che finge.
prede e predatori, demoni e dei/
voci roche confuse o soavi/
si uniscon qui e ora, in un solo "chi sei"?/
a spezzare altri anelli di catene di schiavi.
la Luce riemerge,ansimante/
riesuma il guerriero?il bambino?l'amante?
sorrisi tra membra sudate, ablazioni..
brindando forti e sinceri,pronti ad altri tenzoni.