Chi crede che l'anello di bambù serva solo al Wing Chun? |
Tocca a te stare attento a quello che fai, a come lo fai.
Abbi cura dei tuoi gesti, dei tuoi respiri, dosali bene lasciando che ti
esplodano nel cuore, che ti inghiottano il ventre. Caricati di gioia,
entusiasmo, vitalità.
Sono questi i tratti di te, dentro scheletro in azione, in
movimento. Dei tuoi gesti nello spazio.
La pratica, il fulcro, è questo
da sempre: nel momento in cui qualcosa arriva all’attenzione, diventa la figura
su cui concentrarsi.
Sono “Le spire del drago”, “La danza delle
spirali”, le “Onde” che si susseguono e si intersecano.
A noi Spirito Ribelle tocca sapere che ogni gesto,
ogni azione che venga dalla pancia, dal cuore, mostra sempre qualcosa del
carattere di chi agisce: Sono emos – azioni.
Maurice Blanchot, scrittore, critico letterario e filosofo,
esortava a “scrivere le cose che è proibito leggere”, per noi Spirito
Ribelle è praticare cose che nessuno osa conoscere, nessuno si azzarda ad
affrontare, con cui, volte, è necessario confliggere.
Abbracciamo una visione immaginativa che ci fa andare
oltre, perché la nostra audacia ha un tenace bisogno di noi e non importa chi
continua ad alimentarla, che vantaggio ne trae a non abbandonarci mai, ad
accompagnarci sempre, dovunque e pure dentro le nostre ombre.
Importante, di pancia e di cuore, è che anche oggi siamo
qui, ai giardini Marcello Candia di Milano, a sfidarci di percosse e
pressioni, respiri ed evitamenti, colpi che sfiorano e carezze che percuotono,
slanci frenati e ardita immobilità, occhi che penetrano e duelli avvincentiAnnello bambù
in push hands
La sfida è non fuggire dal dopo,
anche quando s’è tinto di quel male suo turgido che consuma dentro chi per la strada
della vita da sé si è sempre spinto, cadendo e poi però rialzandosi.
La sfida è nel carattere del fare, qui ed ora, dentro Poteri
Potenti.
La sfida è sapere che di là, oltre, c’è il mondo che grida,
impone di venir fuori, mostrarci corpo e sangue e respiro; diversi, così
diversi, dai pallidi modelli di ogni modesta sfilata, di ogni fiera della
vanità e del consumismo. Per darci insieme, farci forza. Per essere lì, dritti
e in piedi, sul palcoscenico che è la vita.
“Ethos anthropoi daimon,
il carattere determina
il destino” (Eraclito)
Prossimo
e ultimo appuntamento della stagione:
Martedì 20 Luglio
Giardini M. Candia – Milano ore 18.00 – 20.00
(in caso di maltempo, presso giardini della Besana)
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