lunedì 21 febbraio 2022

Ombre e misteri

by angelalara
Sono nell’inafferrabile viaggio del mistero; così confuso, non so cosa mi colpisca, ma starò bene. Voglio stare bene.

A volte mi immagino di essere uno sconfitto, allora affollo le sere di labirinti di sogni per nascondermici dentro; come parole troppo strette sono fiori senza gambo, montagne senza vette.

Alle spalle, murales scolorati, tracce rapide di colori che un senso non ce l’hanno o forse sì, ma è troppo distante perché io lo colga.

Mi muovo rapido, a volte invece lento. Mi muovo, corpo che respira e inanella segni di colpi e schivate, agguati violenti e repentini scarti di lato.

Nel danzare di peso e lievità mi affido all’ombra che mangia i binari e il cortile alle mie spalle. La tarda ora del pomeriggio cresce di volume, di dimensioni.

Mi piacerebbe essere saggio come un budda, mi piacerebbe essere tutt’uno con gli altri uomini, anche con i peggiori nemici, ladri e ruffiani, e con chi li nasconde sotto la gonna delle bugie.

Un vecchio saggio forse suggerirebbe di essere tutt’uno con quelli che odia, che in verità li ama e non lo sa.

Ma io sono solo vecchio e non certo saggio.

Impugno fierezza e coraggio, inusuale arma tenuta stretta in mano per dare un senso alla mia storia, per sussurrare che anche la vita, il vivere, a volte non vuole conoscere niente di sé. Ma io, che sono solo vecchio e non certo saggio, voglio colpire ed offendere, baciare ed accarezzare per tutto il tempo che mi sarà concesso vivere e stare sempre in piedi, faccia al vento.

E questo è parte di ciò che propongo agli altri Spirito Ribelle, nel corso all’aperto, nei seminari, negli incontri individuali, tra respiri profondi, tecniche di Iron Shirt, la “camicia di ferro”, Neri, la parola giapponese usata nel Taiki Ken (1) e che significa impastare l’argilla ad opera del vasaio, Fushime Taiso, il movimento del cambiamento, della trasformazione, e poi volteggi di spirali, onde potenti, duelli a mano nuda o a mano armata.

Più cresco, più entro nelle ombre e nei misteri di questo affasciante viaggio di corpo, di corpo e
bellessere (2), di corpo e arti del combattere, e meno ascolto le parole mie e degli altri. Voglio guardare oltre, oltre e dentro le parole, voglio coltivare l’espressione del guerriero capace di far risuonare le voci assenti, quelle nascoste.

Forse l’abbraccio di Eros e Thanatos, Amore e Morte, ha già previsto che io conosca tutto quel che si aggrappa al cuore; ha già previsto che ogni Spirito Ribelle possa addentrarsi tra Poteri Potenti ed imparare a vivere.

 

Intrappolato.

“Non è perché state prendendo le decisioni sbagliate, è perché state prendendo quelle giuste. Generalmente cerchiamo di prendere decisioni sensate in base ai fatti che ci stanno di fronte. Il guaio, a prendere le decisioni sensate, è che lo fanno anche tutti gli altri”

(P. Arden, già direttore esecutivo creativo di Saatchi & Saatchi, imprenditore cinematografico, scrittore)

1. Arte Marziale fondata dal M° Kenichi Sawai https://taikiken.org/index.html

2. “.. il bellessere lo intendiamo come il dare un senso estetico e futuro alla crescente convinzione per cui il futuro non si prevede (perché non esiste ancora), ma lo si progetta (perché è originario nella speranza e nel desiderio di benessere)” (E. Spaltro, psicologo, fondatore dell’’Università delle Persone, in https://www.fisppsicologia.it/fisppsicologia.it/component/sppagebuilder/?view=page&id=73)

 

 



 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento