lunedì 2 settembre 2024

Spirito Ribelle stagione 2024 – ‘25

 

Riapre… ma anche non ha mai chiuso immaginando che altri, come me, abbiano continuato in questi mesi estivi a formarsi di corpo e movimento, di pratiche taoiste e combattenti; ripensando a Vanni e Matteo che, insieme a due loro giovani amici, mi hanno raggiunto in quel di Bassano del Grappa per un pomeriggio di amicizia e mutua prosperità (jitakyoei), di pratica insieme sulle rive del Brenta.

Diciamo che riapre… ufficialmente la stagione 2024 – 2025.

Spirito Ribelle riapre continuando a proporre un percorso di corpo, movimento, pratiche taoiste e giochi e scontri di combattimento.

Le caratteristiche di questo 

percorso di apprendimento

Un percorso non codificato, non preordinato, quanto fatto di stimoli e provocazioni e koan zen fisicoemotivi, dove risaltino tracce, segni, indizi che portano ad un capolinea, ad un punto fermo...subito rimossi per aprire altri sentieri, altri sguardi appassionati su nuovi orizzonti. Un percorso dove sorpresa e sconcerto sono fondamentali per progredire, per divenire adulti migliori, combattenti migliori.

Dobbiamo a Georges Hebert (1875 - 1957), insegnante ed educatore, il motto "Essere forti per essere utili", motto ripreso recentemente da Paolo Bolaffio, Maestro italiano di Karate e stili interni cinesi.

Ecco, questo motto spiega bene l'idea di un marzialista capace di stare nei conflitti del vivere e portando il suo sorriso e il suo sostegno a chi gli sta accanto.

Un percorso, lo Spirito Ribelle, antagonista, anzi alternativo,  a tutte le pratiche corporee, siano fitness, sportive,  marziali, che allenano robot; che vendono metodi e routine preconfezionate con la promessa di un mirabolante risultato; che riducono il movimento a strumento per modificare il corpo come fosse un oggetto, una maglia da allungare, stirare, piegare secondo i canoni estetici ora di moda, un fenomeno da baraccone per passerelle narcisistiche, una macchina per eventi sportivi, un aitante Aiace Telamonio per supposte aggressioni.

Un percorso, invece, il nostro, che lavora con esseri umani capaci di vivere la dimensione corporea come momento cruciale per la propria evoluzione contribuendo anche all'evoluzione dell'ambiente.

Insomma, dal corpo che ho (korper) al corpo che sono (leib). Una pratica Spirito Ribelle che tende alla personale formazione come continuo sviluppo androgico in sintonia con i cambiamenti individuali dovuti all'età ed agli incontri e scontri che la vita ci pone davanti.


Gli ingredienti di questo percorso

ovvero

Cosa si impara

Una solida quanto mutevole, adattabile, base (hon) fatta di antiche pratiche taoiste, di energia profonda (chi kung e kiko) insieme all'apertura e confronto con lo sguardo cinestetico che ci offrono le moderne arti e scienze del movimento.

Un intelligente meticciato, un'attenta sinergia che consenta l'incontro tra saperi diversi formando il sè corpo guerriero e, come tale, sano, flessibile e forte, empatico ed entusiasta. Come scriveva Bonnie Bainbridge Cohen, educatrice, artista e terapista, creatrice del ‘Body Mind Centering’: “Be brave by being soft”, “Sii coraggioso stando morbido”.

Sarà poi il confronto attraverso giochi e scontri di corpo, di combattimento, diversamente interpretati, a verificare il progresso di ogni singolo praticante e del gruppo.

Per farlo, ecco un cuore di Kenpo Taiki Ken capace di esprimersi con saperi guerrieri a mano nuda o armata tra i più ricchi e letali del continente asiatico. Efficacia ed Efficienza sostenute da un registro pulsionale, istintuale ed emozionale profondo, a tratti animalesco. Autentico I - Chuan, il "Pugilato della spontaneità "!!

Così riapre Spirito Ribelle

ed aspetta tutti i " liberi di spirito" 

a camminare insieme.










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