mercoledì 22 luglio 2015

Taglia e cuci


L’accavallarsi delle sue lunghe gambe scopre misteri insondabili, sensazioni di un profondo umore caldo e lo spettacolo è un sogno  che il respiro nasconde. Pulsa forte il cuore nel disorientamento di non ricordare mai come è stata la volta precedente. E nello sperare di come sarà la prossima.
Figura femmina accanto.

Chissà se il prezioso “neck knife” che ho al collo vedrà, con me, passare le stagioni e con loro i ricordi dell’acciaio che ho avuto, che ho impugnato ,con cui ho offeso e sono stato offeso.
Piccolo, prezioso manufatto. Sorpresa averlo scoperto in un negozietto sul lago, sorpresa scoprire che Citadel, nota per i katana ed i coltelli, ha in sé anche questo piccolo “neck knife”, forgiato a mano, riposto, cuore nascosto, in un fodero di cuoio.

Percorsi scombinati di amore, sesso, acciaio e violenza, che ci possono cambiare se solo li lasciamo andare, se solo li accogliamo dentro.

Nella tremula luce del tramonto colgo una voce, respiro lontano, arrivano i suoi occhi, scuri come buchi nel cielo, insieme, il peso leggero del coltello, il suo monotono dondolare pigro.
Io mi allontano, passi pesanti sotto il caldo che ancora picchia, e picchia duro. Raggiungo la vetta della collinetta, verde arso dal sole e cielo azzurro.
La croce si staglia sottile ed enorme insieme, sigillo di una presenza che scava nell’anima.
Mi perdo, mi lascio andare a stupidi disegni mentali, rincorse di un maschio solo tra prati e cespugli ed alberi.
Il latrare di un cane, in lontananza. L’acciaio ed il suo uso, che qualcuno definì “l’educazione del coltello”, come a dire taglia, lacera, ferisci e riappropriati di te.
Lei, la figura femmina, ma anche lui, il coltello, sono un giacimento di sorrisi e dolori, tenerezze e crudeltà. Luce nera l’una, fredda risposta d’acciaio l’altro.

Sono solo sogni scostanti, pensieri impensabili di un giorno d’estate, senza lacrime e recriminazioni, occhi aperti in un incanto, in un giorno o due di vita d’estate, a Bassano del Grappa. In attesa delle sospirate ferie d’Agosto.
 


 

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