venerdì 5 aprile 2024

Il mio pensiero di Aprile

 La pratica delle Arti Marziali, come proposta da noi Spirito Ribelle, è una forma espressiva intesa come ricerca di sé e del proprio posto nel mondo, come Via (Do) di condotta, come base di una sana relazione quotidiana.

Affrontare il contatto di corpi è un momento arcano dell’essere umano; è quell’intraprendenza, interiore ed esteriore, che permette ad ogni individuo di contattare integralmente l’altro da sé sapendo stare attivamente nella relazione, gestendola quand’anche conflittuale, manipolatoria, dipendente, ecc.

Un percorso, sempre semplice ma non sempre facile, che accompagna il praticante oltre le sue convinzioni, originandogli quel dubbio che gli farà scoprire modi e stili del tutto nuovi di essere corpo ed agire corpo e magari riscrivere trama e senso della propria personale storia. E’ l’occasione di intraprendere un viaggio probabilmente più lungo del solito, dove le acque ferme e stagnanti delle certezze sono attraversate da potenti onde capaci di destabilizzare i preconcetti con i quali classifichiamo le nostre esperienze come certe, definitive, prevedibili e dal finale già scontato. Ogni praticante Spirito Ribelle avrà l’opportunità di scoprire il mondo del dubbio e dell’imprevisto, in grado di mettere in discussione quanto di definitivo e assodato riteneva di portare dentro di sé insieme alla costruzione, passo dopo passo, di un uomo nuovo, vitale ed erotico, adulto autodeterminato.

Hai visto quanta roba dentro due pugni in faccia, 

qualche spintone

e un po' di gesti sparsi liberamente nell’aria?!



Nessun commento:

Posta un commento