venerdì 8 aprile 2016

Verso “La Notte del Guerriero”


La Notte del Guerriero
5° Edizione

NdG 2006
 

 La notte tra Sabato 28 e Domenica 29 Maggio, terremo la 5° edizione de “La Notte del Guerriero”: Otto ore di formazione marziale “non stop”, dal calar delle tenebre al sorgere dell’alba.

Una piccola e profonda avventura che, dal cuore della notte, passerà al cuore di ogni protagonista.
Sarà grande la passione di ogni artista del combattere, più grande delle nuvole e della luna; più grande della stanchezza e della paura di non farcela; più grande della sorpresa di un sole che schizza di rosso il cielo che va facendosi pallido.
Otto ore di formazione marziale all’aperto, riconoscendo come voce il vento che percorre la sterpaglia, ascoltando i passi ed i respiri dei compagni.
Maschi e femmine, adulti e ragazzi e bambini, insieme.

NdG 2014
Consapevoli che il corpo è un dato, anzi è il dato, è l’esperienza che ne facciamo ogni giorno, ventiquattro ore al giorno, senza mai smettere. Tutt’al più, ohibò, senza esserne consapevoli.
Eppure il processo che dal sentimento interiore diviene movimento autoespressivo, consiste nel portare nell'ambiente una parte di se stessi.
Nell'esprimere la nostra vita interiore, realizziamo tante “cose”.
Per prima cosa, indirizziamo l'energia e la tensione accumulate durante la fase di mobilizzazione, ovvero scarichiamo la nostra "prontezza ad agire" attraverso l'azione. Per seconda cosa, esprimiamo all'ambiente il nostro stato interiore, così che possiamo suscitare una reazione. Per terza cosa, grazie ( se c’è !!) alla consapevolezza del nostro agire, diamo forma e credibilità al nostro senso del sé.
L'espressione del sentimento non solo scarica la tensione, ma è una funzione del contatto, dell’incontro di sé con l’altro nell’ambiente.

Allora danzeremo di incontro e scontro dentro la cacofonia dei rumori notturni. Ci basterà un secondo, un attimo, per scoprire che ognuno di noi è diverso da un prima così lontano. Ci basterà un incontro con un cuore diverso per comprendere che possiamo vivere imparando a volare oltre ogni ostacolo, a sprofondare consapevoli nei sensi e nelle emozioni.

Sarà attenta e divertita formazione marziale, fondata sul movimento sì come sulla psicofisiologia, affidandosi al flusso vitalistico, all’erotismo dell’agire conflittuale che sempre rassicurante non è, anzi, in ogni corpo che si incontra e si scontra. E sarà, nella singolarità di ogni individuo, anche evento gruppale, perché nella Scuola, nel clan, si consolida il sentimento di gruppo, di collettività.

Una impostazione che sappiamo complessa ed integrata, quanto consci che se io accanto a te, contro di te, respiro, tutto può accadere. Anche, finalmente, scoprire di vivere.
Per questo, dopo le due esperienze ospiti a casa di Enzo, nei primi anni duemila, poi all’Agriturismo “Il Bivacco” (2010) e recentemente a “La Corte Ghiotta” (2014), riproponiamo questa intensa avventura.
Per questo, “La Notte del Guerrieroè aperta a tutti.

Nelle prossime settimane, il dove ed il cosa.

 

“Il guerriero, per essere coerente con se stesso, deve spezzare ogni schema mentale che lo imprigionerebbe nell’ovvio e nello scontato. Agli occhi degli altri apparirà come un incoerente o come un folle perché non si allinea col comune buon senso”
(R.M. Sassone)

 


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