venerdì 1 luglio 2022

Ghiaccio

Pellicola italiana di pugilato, periferia, dubbi e riscatto. Pellicola di umori ed atmosfere cupe, intrise di rabbia dove la speranza cuoce a fuoco lento e non ci è dato sapere se finirà col bruciarsi o meno.

Un giovanotto spaesato, con un padre invischiato con la malavita che della malavita gli lascia addosso debiti, ricatti e ombre troppo scure per scrollarsele di dosso.

Un padre di famiglia alle prese con i rimorsi per un sogno non realizzato e la serenità di una famiglia da tirare avanti.

Due attori su tutti, Giacomo Ferrara, già ottimo interprete nella serie “Suburra, e Vinicio Marchioni, il “Freddo” della serie “Romanzo Criminale”.

 Ghiaccio

regia di Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis

 

La pellicola procede tra tentennamenti ed esitazioni dei due protagonisti, narrando di compromessi che non sanno di alcuna ragione e di vittorie che non hanno un domani. Sensazioni e sentimenti che non dovrebbero morire se ci credi, che metti dentro la tua vita se ce la fai, anche se tutto attorno a te rema contro.

Il tempo non può esistere solo per invecchiare, e qualcosa urla dentro ad ambedue che non sono e non saranno quel che il decadere della periferia da loro vuole. Forse, se ce la faranno.

Pellicola intensa, un pò troppo pervasa da continua musica, davvero riesce a fare di un argomento trito e ritrito e di uno sport già tante volte infilzato dal cinema USA ed anche italiano, un oscuro e rabbioso momento di autentico piacere, smuovendo sensazioni e inducendo anche a riflettere sul senso e la fragilità di questa vita.

 

 

 

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